La classe energetica viene definita in base a quanto combustibile viene consumato all’anno dagli edifici a basso consumo energetico per ogni metro quadro di superficie riscaldata.
La classificazione energetica degli edifici attribuisce alle abitazioni una delle seguenti classi:
CASA PASSIVA : < 15 kWh/mq annuo = < 1,5 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica A: < 30 kWh/mq annuo = < 3 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica B: tra 31-50 kWh/mq annuo = 3,1-5 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica C: tra 51-70 kWh/mq annuo = 5,1-7 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica D: tra 71-90 kWh/mq annuo = 7,1-9 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica E: tra 91-120 kWh/mq annuo = 9,1-12 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica F: tra 121-160 kWh/mq annuo = 12,1-16 litri gasolio/mq annuo
Classe energetica G: > 160 kWh/mq annuo = > 16 litri gasolio/mq annuo
La targhetta energetica esposta sulla facciata degli edifici in classe A, B e passivi, attesta la relativa certificazione ottenuta.
Tale certificazione, che comprende una sezione relativa alla classe di isolamento termico e una sezione relativa alla qualità degli impianti, rappresenta un’informativa per l’acquirente o il conduttore sulla prestazione energetica dell’abitazione e costituisce pertanto un valore aggiunto in grado di rivalutarne il valore di mercato. La certificazione viene rilasciata da terzi estranei alla proprietà, i quali dovranno garantire la loro qualificazione e indipendenza.
In mancanza dell’emanazione delle suddette norme regolamentari, la certificazione è sostituita dall'attestato di qualificazione energetica o da una certificazione energetica stabilita dal Comune.