RIFASAMENTO
Il rifasamento è un mezzo importante ai fini del risparmio energetico che deve essere sempre valutato negli energy audit.
E’ una tecnica che, migliorando il fattore di potenza (cos φ) di una macchina elettrica consente di utilizzare in modo razionale l’energia realizzando notevoli risparmi economici e miglioramenti tecnici.
Aumentando il cos φ per ridurre, a parità di potenza attiva assorbita, il valore della corrente che circola nell'impianto, si riesce ad ottenere la diminuzione delle perdite d'energia e delle potenze apparenti cui proporzionare i macchinari e le linee.
L’ente distributore dell'energia elettrica ha imposto clausole contrattuali attraverso i provvedimenti tariffari del CIP che di fatto obbligano l’utente a rifasare il proprio impianto a bassa tensione con potenza impegnata maggiore di 15kW se il fattore di potenza medio mensile è inferiore a 0,7. Non c’è l’obbligo di rifasare l’impianto ma l’utente paga una penale per l’energia reattiva quando il fattore di potenza medio mensile è compreso tra 0,7 e 0,9. Quando invece il fattore di potenza medio mensile è compreso tra 0,9 e 1 non c’è l’obbligo di rifasare l’impianto e non si paga nessuna quota d’energia reattiva, pertanto non servono rifasatori.